Tom Morello compie 56 anni: le frasi più incendiarie della chitarra dei Rage Against the Machine (1 / 12)
Chi ha iniziato ad ascoltare musica negli anni Novanta incappando - per così dire - in Tom Morello ha avuto una grande fortuna. Fino ad allora, infatti, da una parte c'era la chitarra rock con il suo pantheon e i suoi lari, e dell'altra tutto il resto. Il chitarrista dei Rage Against the Machine la rivoluzione l'ha fatta unendo i Led Zeppelin ai Public Enemy: detto oggi pare banale, ma all'epoca fu una svolta epocale, che spiazzò gran parte del pubblico.
Tom Morello non è il prototipo della rockstar tout-court, né dell'agitatore professionista: con un master in scienze politiche preso a Harvard e un distorsore sempre a portata di piede lo storico sodale di Zach de la Rocha è stato capace di abbattere muri e costruire ponti, sia musicalmente che in senso più lato.
Per festeggiare il suo compleanno, che ricorre proprio oggi, per evitare l'imbarazzo di scegliere i suoi riff migliori - tra RATM, Audioslave, Nightwatchman e Street Sweeper Social Club, senza contare le collaborazioni di lusso con Bruce Springsteen e Linkin Park, saremmo stati costretti a compilare una playlist chilometrica - abbiamo scelto di proporvi, nelle pagine che seguono, una selezione di citazioni, nel tentativo di distillare il Morello-pensiero. E' materiale da maneggiare con cautela, ma prima ancora da capire, evitando interpretazioni superficiali che prescindano dal contesto: le rivoluzioni parlano alla pancia passando dalle orecchie, ma nascono sempre dal cervello. Buona lettura.